Né patria, né matria (che ci protegga)

Spettacolo teatrale sulla vita e le opere di Lydia Cacho. Sabato 18 febbraio, ore 21 | domenica 19 febbraio, ore 17 - TAG | Via San Donato 209/b, Granarolo dell'Emilia, BO

Argomento: Messico, Teatro

Spettacolo teatrale basato sulla vita e le opere di Lydia Cacho, giornalista messicana, attivista contro gli abusi su donne e minori

di Emiliano Bulgaria
con Cristina Nùghes, Alessandro Tampieri

anteprima nazionale

sabato 18 febbraio, ore 21 | domenica 19 febbraio, ore 17
TAG | Via San Donato 209/b, Granarolo dell'Emilia, BO

Né patria, né matria (che ci protegga) è un progetto artistico della compagnia teatro#binomio basato sulla figura di Lydia Cacho Ribeiro, giornalista messicana di fama internazionale.

Nato da un’idea dell’attrice Cristina Nùghes, lo spettacolo sviluppa attraverso il teatro di parola l’adattamento drammaturgico di alcuni episodi salienti della vita della giornalista, spunto narrativo per l’approfondimento dei temi civili affrontati dalla Cacho all’interno delle sue indagini giornalistiche, tra considerazioni private e aspetti pubblici delle sue battaglie.

Scritto per due attori, lo spettacolo vede in scena tre personaggi maschili a cornice di Lydia, figura centrale del dramma, portando in luce legami umani dai quali affiorano dettagli di pensieri e vissuti della giornalista stessa.

L’avvicendarsi di fatti reali e immaginari, di dialoghi drammatizzati e citazioni documentate, permette allo spettatore di penetrare all’interno delle attuali tematiche dello spettacolo: la lotta in difesa dei diritti di donne e bambini, contro la pedofilia, lo sfruttamento della prostituzione minorile, la violenza e il femminicidio.

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